Nata a Bologna, è un personaggio schivo, che non ama mostrarsi. Parla di sé con pudore e sincerità e sente di poter parlare del suo nuovo e più saldo equilibrio basato su solidi principi: ecco Manuela Arcari.
L’incontro con la moda avviene per caso nel 1980, quando inizia la sua collaborazione presso l’ufficio stile di un’azienda di abbigliamento della zona. Dal quel momento il lavoro diventa passione e nel 1992 Manuela disegna la prima collezione che riscuote un successo di pubblico e stampa senza precedenti.
Madre di due figli, definisce Ter Et Bantine come la sua “Terza Figlia”, affermando di averli fatti crescere tutte e “tre” con amore e attenzione, proteggendoli senza mai far mancare disciplina e rigore, non risparmiando le critiche anche feroci, per permettere loro di conquistare la libertà di essere quello che vogliono.